La musealizzazione delle rovine sotterranee, definite da sedimentazioni ineludibili e limitazioni spaziali-conservative, richiede speciali pratiche di interpretazione e riconoscimento dei resti archeologici, con le quali ricreare atmosfere emotivo-immersive. Il fine è rievocare l'uso e la funzione originaria dei resti rinvenuti, rendendo più comunicative le rovine archeologiche e gli altri reperti rinvenuti in situ. Il presente contributo mette in luce alcune delle possibili strategie attuabili nei processi di valorizzazione delle cripte archeologiche.
La musealizzazione della “città nascosta” / The musealisation of the ‘hidden city’
aldo renato daniele accardi
2024-01-01
Abstract
La musealizzazione delle rovine sotterranee, definite da sedimentazioni ineludibili e limitazioni spaziali-conservative, richiede speciali pratiche di interpretazione e riconoscimento dei resti archeologici, con le quali ricreare atmosfere emotivo-immersive. Il fine è rievocare l'uso e la funzione originaria dei resti rinvenuti, rendendo più comunicative le rovine archeologiche e gli altri reperti rinvenuti in situ. Il presente contributo mette in luce alcune delle possibili strategie attuabili nei processi di valorizzazione delle cripte archeologiche.File in questo prodotto:
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