Introduzione. I microRNA (miRNA) svolgono un ruolo chiave nella regolazione dell’espressione genica. L’alterata espressione dei miRNA si associa al diabete gestazionale (GDM), suggerendo un loro coinvolgimento nella patogenesi e nell’insorgenza delle complicanze di tale patologia. Attraverso gli esosomi, vescicole extracellulari (VE) di origine endosomiale, rilasciate per esocitosi nel compartimento extracellulare, i miRNA sono trasportati nelle cellule bersaglio e sono in grado di influenzare l’espressione genica. Obiettivi. Scopo di questo studio è stato valutare il profilo di espressione dei miRNA nel plasma e nelle VE circolanti in donne con GDM e con normale tolleranza al glucosio (NGT), per definire il loro possibile coinvolgimento nei meccanismi fisiopatologici del GDM ed identificare nuovi potenziali biomarker di malattia. Pazienti e metodi. E’ stata reclutata una coorte esplorativa costituita da n.3 pazienti affette da GDM e n.3 pazienti con NGT al terzo trimestre di gravidanza. Nella coorte esplorativa, l’espressione dei miRNA nel plasma e nelle VE è stata analizzata mediante la metodica innovativa NanoString nCounter Human v3 (NanoString Technologies inc., Seattle, WA, USA). L’analisi di validazione è stata effettuata in una coorte indipendente di n.12 pazienti con GDM e n.12 NGT, utilizzando la metodica RT-qPCR. Risultati. Sono stati identificati 12 miRNA differenzialmente espressi (DE) nel plasma, di cui 11 iperespressi e uno ipoespresso nel GDM vs NGT, e n.37 microRNA ipoespressi nelle VE nel GDM vs NGT. MiR-222-3p e miR-409-3p sono stati validati nella coorte indipendente, confermando la loro iperespressione nel plasma delle GDM vs NGT. Inoltre, i livelli di espressione di mir-222 erano direttamente correlati con i valori di glicemia a digiuno (FPG) (p<0.001) e con il peso alla nascita (p=0.012), mentre l’espressione di miR-409-3p correlava direttamente con FPG e inversamente con l’epoca gestazionale (p=0.001). Nell’analisi bioinformatica, i principali geni target validati dei miRNA DE erano associati alla fisiopatologia del GDM e del diabete tipo 2. Conclusioni. MiR-222-3p e miR-409-3p sembrano essere coinvolti nei meccanismi fisiopatologici del GDM e sono due potenziali biomarker di malattia.
Up-regulation di miR-222-3p e miR-409-3p nel diabete mellito gestazionale
Tiziana Filardi;
2022-01-01
Abstract
Introduzione. I microRNA (miRNA) svolgono un ruolo chiave nella regolazione dell’espressione genica. L’alterata espressione dei miRNA si associa al diabete gestazionale (GDM), suggerendo un loro coinvolgimento nella patogenesi e nell’insorgenza delle complicanze di tale patologia. Attraverso gli esosomi, vescicole extracellulari (VE) di origine endosomiale, rilasciate per esocitosi nel compartimento extracellulare, i miRNA sono trasportati nelle cellule bersaglio e sono in grado di influenzare l’espressione genica. Obiettivi. Scopo di questo studio è stato valutare il profilo di espressione dei miRNA nel plasma e nelle VE circolanti in donne con GDM e con normale tolleranza al glucosio (NGT), per definire il loro possibile coinvolgimento nei meccanismi fisiopatologici del GDM ed identificare nuovi potenziali biomarker di malattia. Pazienti e metodi. E’ stata reclutata una coorte esplorativa costituita da n.3 pazienti affette da GDM e n.3 pazienti con NGT al terzo trimestre di gravidanza. Nella coorte esplorativa, l’espressione dei miRNA nel plasma e nelle VE è stata analizzata mediante la metodica innovativa NanoString nCounter Human v3 (NanoString Technologies inc., Seattle, WA, USA). L’analisi di validazione è stata effettuata in una coorte indipendente di n.12 pazienti con GDM e n.12 NGT, utilizzando la metodica RT-qPCR. Risultati. Sono stati identificati 12 miRNA differenzialmente espressi (DE) nel plasma, di cui 11 iperespressi e uno ipoespresso nel GDM vs NGT, e n.37 microRNA ipoespressi nelle VE nel GDM vs NGT. MiR-222-3p e miR-409-3p sono stati validati nella coorte indipendente, confermando la loro iperespressione nel plasma delle GDM vs NGT. Inoltre, i livelli di espressione di mir-222 erano direttamente correlati con i valori di glicemia a digiuno (FPG) (p<0.001) e con il peso alla nascita (p=0.012), mentre l’espressione di miR-409-3p correlava direttamente con FPG e inversamente con l’epoca gestazionale (p=0.001). Nell’analisi bioinformatica, i principali geni target validati dei miRNA DE erano associati alla fisiopatologia del GDM e del diabete tipo 2. Conclusioni. MiR-222-3p e miR-409-3p sembrano essere coinvolti nei meccanismi fisiopatologici del GDM e sono due potenziali biomarker di malattia.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.