Il lavoro ha come scopo l’analisi del potere di scelta dell’imprenditore e del consumatore alla luce del complesso e variegato quadro normativo in materia di OGM. Se si fa riferimento, infatti, alla nuova normativa in materia di coltivazione di OGM emanata dall’UE, è facile rendersi conto che anziché rafforzare il potere di iniziativa degli agricoltori, esso risulta ulteriormente indebolito, essendo stato trasferito dall’Unione ai singoli Stati membri, cui è rimessa, alla luce della recente direttiva n. 2015/412, la valutazione sull’autorizzazione alla coltivazione di organismi geneticamente modificati. Nulla sembra essere cambiato anche riguardo al potere di scelta dei consumatori, la cui libertà di acquistare e mangiare prodotti contenenti OGM rimane garantita dalle norme in materia di etichettatura obbligatoria e volontaria contenute oltre che nei regolamenti di settore, anche nel regolamento n. 1169/2011 entrato in vigore nel dicembre 2014.
Principio di precauzione, tutela della salute e OGM. Il potere di scelta dell'imprenditore e del consumatore tra libertà di iniziativa privata e retaggi autoritari
Roberto Saija
2016-01-01
Abstract
Il lavoro ha come scopo l’analisi del potere di scelta dell’imprenditore e del consumatore alla luce del complesso e variegato quadro normativo in materia di OGM. Se si fa riferimento, infatti, alla nuova normativa in materia di coltivazione di OGM emanata dall’UE, è facile rendersi conto che anziché rafforzare il potere di iniziativa degli agricoltori, esso risulta ulteriormente indebolito, essendo stato trasferito dall’Unione ai singoli Stati membri, cui è rimessa, alla luce della recente direttiva n. 2015/412, la valutazione sull’autorizzazione alla coltivazione di organismi geneticamente modificati. Nulla sembra essere cambiato anche riguardo al potere di scelta dei consumatori, la cui libertà di acquistare e mangiare prodotti contenenti OGM rimane garantita dalle norme in materia di etichettatura obbligatoria e volontaria contenute oltre che nei regolamenti di settore, anche nel regolamento n. 1169/2011 entrato in vigore nel dicembre 2014.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.