Ambienti inclusivi in una prospettiva di pedagogia immersiva del dopo internet verso l’ipotesi di metaverso

I processi sociali velocizzati e l’invecchiamento del tessuto umano hanno potenziato l’attenzione all’inserimento, all’inclusione e alla ri-educabilità delle ultime generazioni esposte all’incessante evoluzione di tipo tridimensionale e immersiva. Allo stesso modo la coesistenza di realtà fisica con quella virtuale e aumentata nei luoghi di formazione formale e informale ha generato un’importante alterazione dei comportamenti e delle reazioni delle diverse generazioni conviventi nell’attuale scenario storico sociale. Siffatta nuova dimensione ha reso indispensabile l’adozione di aggiornati schemi interpretativi e di un’ottica sistemica e interdisciplinare capace di interpretare l’articolata trasformazione in atto, specialmente negli sfondi educativo-digitali degli ultimi tempi. In tale urgenza di riprogettazione dell’architettura formativa è imprescindibile adottare una logica ecologica ed ergonomica che valuti l’impatto delle tecnologie digitali come innesco e sostegno per la risistemazione di ambienti di apprendimento inclusivi secondo una logica di apprendimento immersivo.