La riduzione dell’ordinamento giuridico nell’esclusiva sovranità dello Stato è oggetto di un radicale ripensamento nella scienza di diritto pubblico.[1] Da tempo sono state revocate in dubbio le premesse teoriche delle due varianti dello statalismo giuridico che hanno dominato il secolo scorso. Tanto il normativismo giuridico di ascendenza kelseniana quanto il decisionismo di derivazione schmittiana sono stati ritenuti inadeguati ad a rontare le s de del nuovo millennio, non solo a causa della sempre maggiore complessità ordinamentale, sovranazionale o “globale”, ma anche in ragione della rapidità dell’evoluzione economica e tecnologica, con il suo immediato impatto sulle fondamentali strutture sociali.
Regulatory sandbox e nuove prospettive ordinamentali
Marco Boldini
2021-01-01
Abstract
La riduzione dell’ordinamento giuridico nell’esclusiva sovranità dello Stato è oggetto di un radicale ripensamento nella scienza di diritto pubblico.[1] Da tempo sono state revocate in dubbio le premesse teoriche delle due varianti dello statalismo giuridico che hanno dominato il secolo scorso. Tanto il normativismo giuridico di ascendenza kelseniana quanto il decisionismo di derivazione schmittiana sono stati ritenuti inadeguati ad a rontare le s de del nuovo millennio, non solo a causa della sempre maggiore complessità ordinamentale, sovranazionale o “globale”, ma anche in ragione della rapidità dell’evoluzione economica e tecnologica, con il suo immediato impatto sulle fondamentali strutture sociali.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.