Human beings’ inherent propensity for social aggregation implies that the meaning and value of existence must be interpreted through the lens of individuality unfolding within the collective. The family – traditionally regarded as the paradigmatic unit of community – has long captured the interest of scholars committed to deconstructing the dynamics of relational life, serving as a microcosmic laboratory for observing the broader mechanisms and normative principles of the social order. Within this conceptual framework, the notion of a center of interest emerges as a key element in the juridical structuring of those expressions – understood as subjective legal positions held by the partners – which enrich the increasingly complex landscape of intra-familial relationships shaped by contemporary social realities. Among these, particular attention is devoted to agreements made in contemplation of a potential relationship breakdown. These agreements – only recently examined by legal scholarship – were long neglected due to the legislator’s persistent silence and the judiciary’s marked reluctance to acknowledge their validity. This monograph – framed within a vision of the family as a functional structure oriented toward the development of individual personality – proposes an alternative interpretative approach, one that prioritizes the evaluation of the legitimacy of the interests underpinning such acts of autonomy, and the proportional balance between the rights and obligations mutually undertaken by the parties.

La naturale attitudine dell’uomo verso forme di vita aggregata comporta che il rilievo e il significato stesso del concetto di esistenza vadano declinati come sviluppo della propria individualità nella collettività. La famiglia – considerata da lungo tempo come cellula paradigmatica di comunità – ha interessato le opinioni di coloro che si sono adoperati per scomporre i meccanismi della vita di relazione, elevandola a laboratorio per osservare, su scala ridotta, i processi e le leggi del macrocosmo sociale. La nozione di centro d’interesse risulta essere fondamentale nella concretizzazione di quelle espressioni – decifrate in altrettante situazioni giuridiche soggettive nella titolarità dei partners – che vanno ad arricchire il novero dei rapporti ‘endofamiliari’ che la realtà sociale contemporanea sollecita. Tra questi, destano particolare interesse gli accordi in previsione della eventuale crisi di coppia che sono stati oggetto di studio da parte della letteratura soltanto negli ultimi anni della nostra storia giuridica, tempo piú addietro dissuasa dall’affrontare l’argomento a causa dei costanti silenzi del legislatore e per la tenace ritrosia della giurisprudenza di legittimità nel volerne ammettere la validità. Il presente lavoro monografico – nel contesto di una funzionalità della famiglia piú opportunamente orientata allo sviluppo delle personalità dei suoi componenti – propone una valutazione alternativa, maggiormente focalizzata sulla valutazione della meritevolezza degli interessi sottesi a tali atti e sul controllo di proporzionalità dei diritti e degli obblighi che le parti hanno predisposto per ciascuna di esse con l’atto di autonomia.

Rapporti ‘endofamiliari’ e autonomia negoziale

L. Ripa
2025-01-01

Abstract

Human beings’ inherent propensity for social aggregation implies that the meaning and value of existence must be interpreted through the lens of individuality unfolding within the collective. The family – traditionally regarded as the paradigmatic unit of community – has long captured the interest of scholars committed to deconstructing the dynamics of relational life, serving as a microcosmic laboratory for observing the broader mechanisms and normative principles of the social order. Within this conceptual framework, the notion of a center of interest emerges as a key element in the juridical structuring of those expressions – understood as subjective legal positions held by the partners – which enrich the increasingly complex landscape of intra-familial relationships shaped by contemporary social realities. Among these, particular attention is devoted to agreements made in contemplation of a potential relationship breakdown. These agreements – only recently examined by legal scholarship – were long neglected due to the legislator’s persistent silence and the judiciary’s marked reluctance to acknowledge their validity. This monograph – framed within a vision of the family as a functional structure oriented toward the development of individual personality – proposes an alternative interpretative approach, one that prioritizes the evaluation of the legitimacy of the interests underpinning such acts of autonomy, and the proportional balance between the rights and obligations mutually undertaken by the parties.
2025
978-88-495-5865-4
La naturale attitudine dell’uomo verso forme di vita aggregata comporta che il rilievo e il significato stesso del concetto di esistenza vadano declinati come sviluppo della propria individualità nella collettività. La famiglia – considerata da lungo tempo come cellula paradigmatica di comunità – ha interessato le opinioni di coloro che si sono adoperati per scomporre i meccanismi della vita di relazione, elevandola a laboratorio per osservare, su scala ridotta, i processi e le leggi del macrocosmo sociale. La nozione di centro d’interesse risulta essere fondamentale nella concretizzazione di quelle espressioni – decifrate in altrettante situazioni giuridiche soggettive nella titolarità dei partners – che vanno ad arricchire il novero dei rapporti ‘endofamiliari’ che la realtà sociale contemporanea sollecita. Tra questi, destano particolare interesse gli accordi in previsione della eventuale crisi di coppia che sono stati oggetto di studio da parte della letteratura soltanto negli ultimi anni della nostra storia giuridica, tempo piú addietro dissuasa dall’affrontare l’argomento a causa dei costanti silenzi del legislatore e per la tenace ritrosia della giurisprudenza di legittimità nel volerne ammettere la validità. Il presente lavoro monografico – nel contesto di una funzionalità della famiglia piú opportunamente orientata allo sviluppo delle personalità dei suoi componenti – propone una valutazione alternativa, maggiormente focalizzata sulla valutazione della meritevolezza degli interessi sottesi a tali atti e sul controllo di proporzionalità dei diritti e degli obblighi che le parti hanno predisposto per ciascuna di esse con l’atto di autonomia.
family, intra-familial relationships, prenuptial agreements
famiglia, rapporti endofamiliari, patti prematrimoniali
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Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/20.500.12078/28226
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